italian cooking

mercoledì 22 febbraio 2012

sfinci di riso alla messinese

Ingredienti: 400 gr di riso, 1 lt di latte intero, 5 cucchiai colmi di zucchero, 200 gr di farina OO più quella per infarinare, una bustina di lievito vanigliato, scorza di arancia, un tappo di fiori d'arancio, un pizzico di sale. Zucchero per decorare e olio di semi di girasole per friggere.



Procedimento: in una pentola antiaderente mettere il latte, il riso e il pizzico di sale, quindi aggiungere la scorza d'arancia tagliata col pelapatate. Porre sul fuoco al minimo e lasciare che il riso assorba tutto il latte. A cottura ultimata, aggiungere tutti gli altri ingredienti e mescolare bene. Distendere il riso su un ampio vassoio, così da consentire un rapido raffreddamento. A raffreddamento avvenuto, preparare una scodella infarinata, dove far rotolare il riso compattato a forma di bastoncini. Per dare una forma regolare è utile infarinare un piano di lavoro e far rotolare i mucchietti di riso come a formare dei bastoni. Friggere in olio ben caldo, facendo attenzione a che non si colorino eccessivamente. Scolare ogni sfince su carta assorbente e poi farla rotolare dentro allo zucchero semolato. Servire le sfinci fredde.

martedì 14 febbraio 2012

lemon curd di Nigella Lawson

Lemon curd di Nigella Lawson, ovvero il succo di due limoni (circa 43/45 gr.), la buccia grattugiata degli stessi, 100 gr di burro e 150 gr di zucchero, 2 uova intere più 2 tuorli d'uovo.
Questa ricetta mi sembra migliore anche di quella di Luca Montersino!
Procedimento: sciogliere il burro a bagnomaria e versarvi dentro lo zucchero, mescolare per scioglierlo. Unire il succo e la buccia grattugiata e mescolare, quindi unire la uova un po' alla volta, mescolando ogni volta per favorire l'assorbimento. Cuocere fino a densità desiderata, tenendo presente che una volta fredda la crema addenserà ulteriormente.

martedì 7 febbraio 2012

Torta al limone del paradiso

 Torta eccezionale, delicatissima e gustosa. Adatta per un the.
Ingredienti: 5 uova, 150 gr di farina, 150 gr di zucchero, 20 gr circa di succo di limone, scorza grattugiata di un paio di limoni, un pizzico di sale; sciroppo di limone. Per la farcitura: lemon curd di Nigella Lawson, ovvero il succo di due limoni (circa 43/45 gr.), la buccia grattugiata degli stessi, 100 gr di burro e 150 gr di zucchero, 2 uova intere più 2 tuorli d'uovo.
Procedimento: nella ciotola dello sbattitore versare la scorza grattugiata e il succo, più le uova, il sale e lo zucchero. Fare andare lo sbattitore finchè si sarà creata una schiuma densa e molto voluminosa. A questo punto, aggiungere la farina in più fasi, aiutandosi con una frusta a mano. Imburrare e infarinare uno stampo da 24 cm di diametro e infornare a 180 ventilato per esatti 30'. Preparare una crema lemon curd : grattugiare la buccia dei limoni e poi spremerli. A bagnomaria sciogliere il burro ridotto in pezzi. Aggiungere lo zucchero e attendere che sia sciolto, quindi versarvi dentro il prodotto dei limoni e mescolare. Ora unirvi le uova e sbattere con una frusta. COntinuare a mescolare, di quando in quando, per favorire la cottura omogenea del prodotto. La crema è pronta quando vela il cucchiaio. Tenere presente che la crema tenderà a solidificarsi raffreddandosi. Versare la crema in una ciotola e coprirla con un piattino, porre in frigo a freddare. Preparare uno sciroppo con acqua, succo di limone e zucchero quanto basta, sul fuoco a fiamma bassa. Con questo sciroppo bagnare il disco inferiore del pandispagna precedentemente preparato e tagliato in due. Versare la crema sul pandispagna e richiudere con l'altro disco. Ultimare con abbondante zucchero a velo. Far assestare la torta a temperatura ambiente (se non è estate).

giovedì 2 febbraio 2012

Panna montata

Per ottenere una deliziosa panna montata è necessario usare 90 o 100 gr. di zucchero semolato ogni 500 gr di panna liquida e i semi di mezza bacca di vaniglia  o un cucchiaino di estratto di vaniglia (se non si possiede la vaniglia naturale, si può ricorrere a mezza bustina di vanillina chimica).
Tutti gli utensili (ciotola d'acciaio e fruste) devono essere freddissimi, per cui è utile tenerli un po' nel freezer.
Versare la panna nella ciotola e cominciare a montarla a bassa velocità, per creare schiuma. Utilizzare uno straccio pulito per proteggersi dagli schizzi della panna liquida, poggiando lo straccio sopra la ciotola e lo sbattitore, come se fosse un "mantello". Dopo aver montato per un minuto, aumentare la velocità e continuare per un altro minuto,quindi versare lo zucchero e la vanillina. Finire di montare, ma senza usare la massima velocità perché si rischia di "bruciare" la panna (un piccolo accorgimento che fa la differenza).

Torta con crema curd arancia, panna e fragole



Ingredienti: pan di spagna, curd all'arancia, panna montata, fragole, liquore strega, zucchero semolato, succo d'arancia, gocce di cioccolato.
Procedimento: Mettere a bagno nel succo di arancia due cestini di fragole affettate, con aggiunta di liquore strega e zucchero q.b. Preparare un pan di spagna classico e tagliarlo a dischi (a me ne vengono tre perchè faccio un pds molto alto). Preparare una crema curd all'arancia. Montare la panna. Prelevare tutto il succo della marinata di fragole e bagnare con questo ogni disco di pan di spagna. Mescolare la crema curd con qualche cucchiaiata di panna montata, assaggiando per aggiustarne il gusto, lasciando da parte tanta panna quanta ne serve per guarnire la torta. Versare sopra ogni disco la crema curd e cospargerla di fragole e gocce di cioccolata. Terminare con la panna montata.

Curd all'arancia

Questa è la ricetta di Luca Montersino per il curd al limone, debitamente rivisitata per ottenerlo all'arancia: 60 g succo di arancia agra (necessariamente agra), 200 g burro, 250 g zucchero a velo, 60 g uovo intero, 20 g tuorlo, 10 g scorza di arancia.
Procedimento: sciogliere il burro a bagnomaria (o a l microonde). In una ciotola versare il succo d'arancia filtrato, la scorza, lo zucchero e le uova. Sbattere bene. Unire il tutto al burro fuso e porre a bagnomaria. Cuocere fino a cottura. E' bene ricordare che, una volta freddo, il prodotto si addensa spontaneamente per via del burro.